
Ad oggi la Regione
attraverso accordi con i principali distributori di energia elettrica (Enel,
Hera ed Iren) ha dato priorità a collocare colonnine in tutti i capoluoghi di
Provincia, creando un’infrastruttura lungo tutto l’asse della via Emilia.
Formigine è uno dei primi comuni non capoluogo di Provincia ad avere questa
opportunità.
La tecnologia dei
veicoli elettrici non è ancora matura per una produzione in serie tale da
abbattere i costi dei veicoli, attualmente molto alti. Non mancano tuttavia
alcuni segnali positivi. E’ molto migliorata negli ultimi anni l’autonomia
delle batterie, che da alcune case automobilistiche vengono “noleggiate” ai
privati che devono farsi carico solo dell’acquisto del mezzo. In questo modo si
ha un abbattimento dei costi iniziali di acquisto del 50% e la possibilità di
avere periodicamente batterie nuove ed efficienti. Dagli studi di settore sulla
mobilità risulta
inoltre che l’80% degli automobilisti non percorre più di 50/70 km al giorno.
Simili percorsi sono assolutamente compatibili con l’utilizzo di un veicolo
elettrico con enormi risparmi in termini di costi. Le stesse ricariche sono
ormai facilmente accessibili sia attraverso specifiche utenze “domestiche” per
la “ricarica in garage” sia attraverso le colonnine installate in spazi
pubblici.
L’interoperabilità della rete regionale di cui le 2 colonnine di
Formigine faranno parte, consente ad un utente di programmare anche spostamenti
extraurbani. Sarà possibile ricaricare la propria auto presso punti di
distribuzione di diversi gestori che, seppur concorrenti, hanno deciso di
dotarsi della medesima tecnologia.
Il piano regionale è integrato inoltre con la smart card "Mi Muovo" che a breve
consentirà l’utilizzo di tutti i servizi legati alla mobilità nell’intera
regione. Con la stessa tessera sarà quindi possibile prendere autobus e treni
in città diverse, utilizzare il bike sharing, il car sharing, ricaricare l’auto
e usufruire di tutti i servizi legati alla mobilità che verranno
progressivamente attivati sul territorio regionale.
Il funzionamento delle
colonnine collocate negli spazi pubblici sarà molto semplice. Al consumatore
che aderisce sarà fornita una tessera, un bancomat elettrico e l’importo finirà
in bolletta (dei diversi gestori). Si potranno ricaricare tutti i modelli di
veicoli elettrici attualmente in commercio dei principali marchi
automobilistici in modalità lenta a 3kW o veloce a 22 kW. Nella
prima modalità i clienti potranno ricaricare del 50% la batteria del proprio
veicolo elettrico in poco più di 2 ore. Nella seconda modalità, possibile con
alcuni nuovi modelli di vetture elettriche, è possibile ricaricare il 100% in
circa 1 ora.
Le
colonnine Enel Quick/Slow per la ricarica della auto elettriche saranno installate
in due punti strategici di Formigine: presso la sede degli uffici comunali ed
in centro storico nei pressi del Castello, dove era previsto lo stallo del
pronto bus.
Come funzionerà la
colonnina Quick/Slow (ricarica a 3/22 kW)
La ricarica elettrica e il pagamento avvengono in modo
automatico per il cliente che dovrà:
- Identificarsi, prima di accedere all’erogazione del servizio, attraverso una Smart Card RFID (Wireless);
- Collegare il cavo e avviare la ricarica.
- Terminato il processo di ricarica, il Centro di Controllo acquisisce i dati dei consumi necessari a quantificare economicamente l’ammontare da addebitare in bolletta al cliente registrato.
Sul portale Enel www.eneldrive.it si possono localizzare
tutte le colonnine Enel installate per la ricarica in ambito pubblico, esiste
inoltre l’app EnelDrive scaricabile gratuitamente per iPhone e Android.
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